I Momenti della Quintana
Sestieri all’Erta
La città di Ascoli si tuffa nel medioevo con l’evento che apre la stagione della Quintana
La stagione della Quintana di Ascoli apre ufficialmente i battenti con “Sestieri all’Erta”, evento con il quale la città di Ascoli Piceno viene catapultata indietro nel tempo fino al medioevo. La suggestiva cornice di piazza Arringo diventa per l’occasione il palcoscenico naturale dove vanno in scena il Giuramento dei Consoli che vedrà coinvolti i sei Sestieri della città. Questo è l’avvenimento che darà formalmente inizio alla sfida al temuto moro. Nel corso della manifestazione viene allestita un’arena all’interno della quale si svolgeranno i Giochi fra sestieri, la Gara del lancio di “bomba” (tipico lancio della scuola di sbandieratori ascolana che consiste nel lanciare la bandiera più alta possibile per poi riprenderla senza farla cadere a terra) e altri spettacoli.


Lettura del Bando

Il Camerlengo del gruppo comunale lancia la sfida ai sei sestieri
La rievocazione storica vive anche di momenti e tempi che ricalcano i rituali delle antiche celebrazioni cittadine. Secondo gli statuti del tempo prima della giostra vera e propria avveniva la lettura del bando di sfida. Questo è l’atto che invita ufficialmente i Sestieri a sfidarsi. Scritto in lingua volgare il bando di sfida spiega le modalità della Giostra. Viene letto dal Camerlengo del gruppo comunale che per l’occasione percorre le antiche vie del centro per avvisare la cittadinanza ad assistere alla sfida dei cavalieri al Campo dei Giochi.

Saluto alla Madonna della Pace
I sestieri rendono omaggio alla “Madonna del Latte” venerata nella chiesa di Sant’Agostino
La vigilia della sfida della giostra di luglio è caratterizzata dalla solenne cerimonia religiosa in cui avviene la benedizione dei cavalieri e l’estrazione dell’ordine degli assalti. II torneo cavalleresco di luglio è preceduto dall’omaggio alla Madonna della Pace, rituale che si svolge sul sagrato della chiesa di Sant’Agostino, in cui è custodia l’icona. La leggenda narra che le antiche famiglie ascolane, in guerra tra loro, si riconciliarono udendo il suono delle campane provenire dalla chiesa in cui ancora oggi è custodita l’effigie della “Madonna della Pace”.


Offerta dei Ceri

I sestieri rendono omaggio a Sant’Emidio, Patrono della città, offrendo un cero votivo
La Giostra di Agosto ha come prologo la cerimonia dell’ “Offerta dei Ceri”, celebrata a piazza Arringo dinanzi al Duomo. Nell’antichità i rappresentanti delle arti e corporazioni donavano al vescovo della città un cero votivo per accattivarsi la benevolenza del patrono Sant’Emidio. Il comune di Ascoli contribuiva con il “ciro grande”. Nella cerimonia, il vescovo di Ascoli legge un celebre brano tratto dalla prima lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi. Dopodiché avviene il sorteggio dell’ordine degli assalti della giostra del giorno seguente.
Il Programma
Scopri il programma della Quintana di Ascoli:
tutte le date e le informazioni per seguire da vicino tutti i principali eventi.
