Il Corteo Storico
Un magico e sontuoso salto nel medioevo
L’eleganza dei costumi trae origine dai ritratti di grandi artisti che operarono ad Ascoli nel Quattrocento, primo fra tutti Carlo Crivelli. Alcuni degli abiti portano la firma di alcuni stilisti italiani molto noti come Pizzi, Guidetti e Martini. I più famosi sono oggi custoditi nella sede dell’ufficio Quintana di Piazza Arringo, che è possibile visitare anche durante il periodo estivo.

L’avanzare dell’imponente corteo è scandito dal suono dei tamburi e delle chiarine
All’interno di esso spiccano le figure del Magnifico Messere, ma anche quelle di consoli, capisestiere, dame, damigelle, armigeri, arcieri, musici e sbandieratori. Il corteo storico è aperto dal gruppo comunale, il quale è subito seguito dai castelli e dai sei sestieri cittadini. Questi ultimi avanzano secondo l’ordine di giostra della classifica dell’ultima edizione disputata. L’ammassamento dei figuranti è previsto in piazza Ventidio Basso. Da lì il corteo percorre le caratteristiche vie del centro storico, passando per la storica piazza del Popolo, fino a raggiungere il Campo dei Giochi, allestito presso lo stadio “Ferruccio Corradino Squarcia”. Lì i cavalieri dei sei sestieri si contenderanno l’ambito Palio.